LIGABUE: da oggi in radio e in vendita “IL SALE DELLA TERRA” (primo singolo del nuovo album di inediti in uscita il 26 novembre), da oggi in libreria “LA VITA NON E’ IN RIMA (PER QUELLO CHE NE SO)”, dal 16 settembre 6 concerti sold out all’Arena di Verona

 

 

Da oggi è in rotazione radiofonica, e in vendita su iTunes (www.itunes.it/ligabue) e in tutti gli store digitali, “IL SALE DELLA TERRA”, il primo singolo di LIGABUE estratto dal suo nuovo atteso album di inediti (prodotto da Luciano Luisi), in uscita il 26 novembre, a oltre 3 anni dal suo ultimo album “Arrivederci, Mostro!”. Il video ufficiale del brano è online sul canale YouTube del LIGA, al link http://youtu.be/IUWtAUKYmAQ 

Inoltre, oggi esce in libreria “LA VITA NON È IN RIMA (PER QUELLO CHE NE SO)”, intervista a LIGABUE sulle parole e i testi, curata da Giuseppe Antonelli. Il volume, edito da Laterza, contiene in anteprima tutti i testi integrali dei brani del nuovo album. 

“Il muro del suono”, “Ciò che rimane di noi”, “La terra trema, amore mio”, “Il volume delle tue bugie”, “La neve se ne frega”, “Siamo chi siamo”, “Il sale della terra”, “Nati per vivere (adesso e qui)”, “Per sempre”, “Tu sei lei”, “Con la scusa del r’n’r”, “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”: sono questi (non nell’ordine di quella che sarà la tracklist) i titoli dei 12 brani che saranno contenuti nel nuovo album, “postati” dal LIGA sui suoi social network ufficiali. 

In attesa del nuovo album e del tour negli stadi previsto per il prossimo anno, nel 2013 gli unici live in Italia saranno all’Arena di Verona (16 – 17 – 19 – 20 – 22 – 23 settembre) con “ARENA 2013”, 6 date tutte rigorosamente SOLD OUT (in sole 2 ore di prevendita). 

Accompagnato dalla sua band (Federico “Fede” Poggipollini alla chitarra, Niccolò Bossini alla chitarra, José Fiorilli alle tastiere, Luciano Luisi alle tastiere e programmazioni, Michael Urbano alla batteria, Kaveh Rastegar al basso) e da una grande orchestra, LIGABUE torna nel prestigioso Anfiteatro, regalando ai suoi fan l’emozione di ascoltare, tra gli altri, brani finora mai arrangiati per orchestra di “Arrivederci, Mostro!”, una sorta di “Arrivederci … Arrivederci, Mostro!”, praticamente un congedo dall’ultimo album di inediti in vista dell’imminente uscita di quello nuovo.