In gara al FESTIVAL DI SANREMO nella sezione NUOVE PROPOSTE

In gara al FESTIVAL DI SANREMO nella sezione NUOVE PROPOSTE

In gara al FESTIVAL DI SANREMO nella sezione NUOVE PROPOSTE

 

con il brano “LE COSE BELLE”

 

FILIPPO GRAZIANI parteciperà alla 64° edizione del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “LE COSE BELLE”, il cui video è disponibile sul sito della Rai al seguente link www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-9d81bbf3-0cf4-4b02-8295-a788869fbe52.html.

 

«Uno sguardo a una generazione con un piede in un secolo e uno in un altro, cresciuta alla luce della televisione degli anni ‘80 che ha proposto un modello di futuro fatto di cose belle mai arrivate, e che perciò fanno male – racconta Filippo in merito al brano sanremese – Esattamente come tra due amici seduti davanti a una birra che parlano del passato, del presente e del futuro che si vogliono creare».

 

“Le cose belle” farà parte del nuovo album di Filippo Graziani, che sarà pubblicato a metà febbraio.

 

A dirigere l’orchestra del Festival di Sanremo per Filippo Graziani sarà il maestro Beppe Vessicchio.

 

Filippo, figlio del noto cantautore Ivan Graziani, è nato e cresciuto a Rimini, in un ambiente pieno di musica, suoni, canzoni e artisti.

A 18 anni mette mano alla chitarra e percepisce subito la sua grande affinità con questo strumento. Con il fratello Tommy, già navigato batterista, inizia così a fare serate dal vivo nei club e locali di tutta Italia per poi arrivare ad aprire concerti e a dividere il palco con artisti come Renato Zero, Vibrazioni, Morgan, Negramaro, Nicolò Fabi, Max Gazzè, e altri.

Nel 2008 forma il gruppo Stoner-rock Carnera con il quale, grazie all’uscita dell’EP “First round”, apre l’unica data italiana di Zakk Wilde, storico chitarrista di Ozzy Osbourne dei Black Sabbath.

Segue un periodo in cui si trasferisce a New York dove suona nei club del Lower East Side, arrivando ad essere headliner nello storico Arlene’s grocery, club che ha visto gli albori di artisti del calibro di Jeff Buckley e degli Strokes. Contemporaneamente scrive canzoni in italiano contaminate dal sapore folk elettronico del nord degli Stati Uniti.

Di nuovo in Italia, Filippo decide di tornare alle radici e iniziare l’avventura di “Viaggi e intemperie”, omaggio alla produzione musicale del padre Ivan. Preso a battesimo dal compianto Pepi Morgia, che ne cura la regia, nel novembre 2009 inizia un tour che riscuote un grande successo di pubblico, seguito dall’album “Filippo canta Ivan Graziani live”, che nel 2011 lo porta tra i 5 finalisti per la targa Tenco come miglior interprete. Il tour è tutt’ora attivo e tocca i teatri e le piazze d’Italia, con grande riscontro di pubblico e critica.

 

Filippo Graziani ha curato la direzione artistica e ha partecipato con la cover “E sei così bella” al disco “Tributo a Ivan Graziani” (Sony Music), una raccolta di 14 brani interpretati da artisti del panorama musicale indipendente e non (Marlene Kuntz, Roy Paci, Simone Cristicchi, Cristina Donà, Paolo Benvegnù, Marta Sui Tubi, La Crus ed altri…) che si confrontano con il repertorio di Ivan in cover del tutto personali e rivisitate.