Dopo aver venduto oltre 5000 copie con il suo primo album “Daparte in folk”, grazie al quale ha vinto il premio Mei come “Miglior progetto musicale in dialetto dell’anno”, DANIELE RONDA sta lavorando alla sua seconda fatica discografica che vedrà la luce a fine novembre.
Dopo aver venduto oltre 5000 copie con il suo primo album “Daparte in folk”, grazie al quale ha vinto il premio Mei come “Miglior progetto musicale in dialetto dell’anno”, DANIELE RONDA sta lavorando alla sua seconda fatica discografica che vedrà la luce a fine novembre.
“LA SIRENA DEL PO”, questo il titolo dell’album, verrà presentato al pubblico il 1 dicembre in un atteso grande concerto al Palabanca di Piacenza (infoline: 392.4605709/02.36546125 – www.bookingshow.it).
Prosegue intanto il “FOLKLUBS TOUR” di Daniele Ronda, con i suoi Folklub, nei più importanti club italiani, queste le prossime date:
5 ottobre American Road Erba (Co)
6 ottobre Al Portico Castelnovo Né Monti (Re)
12 ottobre Campus Industry Music Parma
13 ottobre Neive Cuneo
14 ottobre Neive Cuneo
17 ottobre Cross Road Roma
19 ottobre Babalula Crema (Cr)
20 ottobre Road House Rimini
26 ottobre La Corte Borgonovo Valtidone (Pc)
28 ottobre Amigdala Trezzo D’Adda (Bg)
29 ottobre Teatro Giacosa Aosta
2 novembre Muddy Waters Calvari (Ge)
Singolare la fiaba a lieto fine di questo grande autore italiano, infatti dopo aver scritto e arrangiato per dieci anni successi di caratura nazionale e internazionale per diversi artisti, Daniele Ronda decide di sospendere del tutto e per sempre la sua attività di autore pop e dance e a soli 27 anni punta tutto su se stesso, il ritorno a Piacenza dopo un periodo di lunga assenza dalla sua città natale segna anche il suo percorso artistico di ritorno alle radici, ai valori dei nostri nonni e alla base della nostra cultura contadina, nasce così a Novembre 2011 l’album “Daparte in folk” che si rivela un successo incredibile con oltre 5000 copie vendute e un epicentro significativo in Emilia Romagna e Lombardia. Daniele diventa una delle voci più autorevoli di questo genere. Due gli importanti duetti nel disco, con Davide Van De Sfroos e con Danilo Sacco , l’ex cantante dei Nomadi.
Da non credere l’affluenza ai suoi concerti nella fascia geografica che va da Lodi a Parma e ormai in tutta l’Emilia in generale, che lo porta all’inaspettato sold out del 31 marzo al Teatro Municipale di Piacenza con 1200 paganti e una lista di attesa di oltre 600 spettatori.
Questa crescita esponenziale è stata accompagnata e favorita da oltre 80 concerti fatti dal 25 novembre a oggi, di cui 50 solo quest’estate con un’affluenza complessiva di circa 70.000 spettatori.
E le conferme arrivano da ogni ambito e l’abbraccio dei fan è sempre più forte e sentito ed è perfino arrivato da oltre confine dove Ronda & Folklub hanno portato il dialetto piacentino: a Londra il 4 e 5 maggio scorsi e a Parigi, dove è attesissimo un suo concerto dalla comunità italiana per il 25 novembre.
Inoltre alcuni brani di “Daparte in folk” sono stati scelti per la colonna sonora del film “L’eredità è dietro l’angolo” con Sergio Muniz, Fabrizio Bucci, Gianmarco Tognazzi e Debora Caprioglio, certamente un’ulteriore conferma del talento di Daniele Ronda che affascina per le sue scelte musicali e i suoi testi carichi di immagini che ben si adattano alle sonorità di un film.