SABATO 11 GIUGNO TEATROCULTURA OMAGGIA LA COMMEDIA

ore 20.30 incontro con Enrico VANZINA e Franco BIXIO “IL CINEMA E LA FAMIGLIA”

presso palco coperto adiacente Palazzo di Città – Lungolago di Pallanza – Verbania

INGRESSO LIBERO

 

ore 21.30COCHI & RENATO in “FINCHÈ C’È LA SALUTE”

presso palco coperto adiacente Palazzo di Città – Lungolago di Pallanza – Verbania

INGRESSO LIBERO

 

Sabato 11 giugno si apre la seconda edizione della rassegna TECU 2011 (quest’anno dedicata al cinema) che omaggia la commedia italiana con due appuntamenti prestigiosi:

 

ORE 20.30 incontro dal titolo “IL CINEMA E LA FAMIGLIA”:  uno dei massimi esponenti della commedia cinematografica italiana come Enrico VANZINA insieme a Franco BIXIO, compositore e produttore di colonne sonore con l’etichetta Cinevox Records, presenta il suo ultimo libro “Una Famiglia Italiana”. Un incontro che, con la partecipazione di Cochi & Renato (loro stessi protagonisti di molte commedie al cinema), si ripropone di ripercorrere la storia della commedia italiana attraverso le esperienze di due famiglie, Vanzina e Bixio, unite dalla passione per il cinema.

 

ORE 21.30 COCHI & RENATO in “FINCHÈ C’È LA SALUTE: reduce da due stagioni all’insegna del sold out nei maggiori teatri italiani, la coppia più famosa della commedia teatrale (e non solo) in Italia presenta un varietà fatto di sketch e canzoni accompagnati da The Good Fellas, una swing band dal vivo che d’eccezione. COCHI & RENATO, che firmano la regia dello spettacolo, sono due moderni cantastorie che da oltre quarant’anni rinnovano l’invenzione di una comicità stralunata e sempre all’avanguardia, continuamente in grado di colpire nel segno.

 

TEATROCULTURA – TECU 2011 è un palinsesto di eventi, conferenze e incontri con personaggi di spicco del mondo della cultura e dello spettacolo, che nasce come accompagnamento culturale al progetto di realizzazione del Teatro-Centro Eventi Multifunzionale (CEM) di Verbania (il cui progetto definitivo è già stato consegnato nel dicembre del 2010), progettato dall’architetto Salvador Perez Arroyo e interamente finanziato da Arcus (Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali) e dalla Fondazione BPI. TECU 2011, che coinvolgerà con le sue proposte culturali la città di Verbania tra l’11 giugno 2011 e il 26 gennaio 2012, è voluta dal Sindaco di Verbania Marco Zacchera e dall’Amministrazione Comunale ed è ideata con la collaborazione di Smoking Productions di Paola Palma, direttrice artistica della rassegna e consulente specialistica del Gruppo Arroyo.

 

 

Milano, 7 giugno 2011

Ufficio Stampa Teatro Cultura Verbania: Parole&Dintorni (Anna Pompa – tel. 02 20404727 – anna@paroleedintorni.it)

Ufficio Stampa Comune di Verbania: Massimo Parma (cell. 347.0565203)

ENRICO VANZINA 

Sceneggiatore e produttore. Figlio di Steno, insieme al fratello Carlo è vissuto nel mondo del cinema fin dall’infanzia, frequentando abitualmente personaggi del calibro di Totò, Ugo Tognazzi, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Mario Camerini e Dino Risi, i cui figli Marco e Claudio sono loro amici d’infanzia. Dopo aver frequentato la scuola francese Chateaubriand di Roma, diplomandosi nel 1966, si è iscritto a Scienze Politiche all’Università di Roma laureandosi nel 1970. L’esordio nella carriera cinematografica risale al 1974 come aiuto regista del padre nel film “La poliziotta”. Nel 1976, ha iniziato a scrivere sceneggiature e da allora ha collaborato con i maggiori esponenti della commedia all’italiana. Nel corso degli anni ’80 e ’90 ha firmato insieme al fratello i più grandi successi al botteghino italiano, film molto amati dal pubblico ma spesso stroncati dai critici nostrani. Nel 1986 ha fondato, sempre con il fratello Carlo, la casa di produzione Video 80 e da allora oltre alla produzione cinematografica si è dedicato anche a quella televisiva (“I ragazzi della III ^ C”, 1986; “Amori”, 1987; “Anni ’50”, 1998; “Anni ’60”, 1999). Nei primi anni ’90 ha collaborato con la Penta Film. Ma il cinema non è la sua unica occupazione. Ha scritto la pièce teatrale “Bambini cattivi” portata in scena da Giuseppe Patroni Griffi. Ha collaborato per diversi anni con Il Corriere della Sera e Il Messaggero, ha portato in stampa i libri “Le finte bionde”, “Colazione da Bulgari” e “La vita è buffa” e tiene corsi di sceneggiatura. 

FRANCO BIXIO 

Franco Bixio è figlio di Cesare Andrea Bixio, compositore di melodie come “Mamma”, “Parlami d’amore Mariù”, “Violino Tzigano”, “Vivere”, “Portami tante rose” e di tante altre indimenticabili canzoni, ancora oggi proposte a livello internazionale dai più grandi cantanti lirici. Ha iniziato le sue esperienze in campo musicale come autore di colonne sonore di film, musicandone circa settanta. Negli anni ‘80 ha fondato, a Roma, gli studi Trafalgar, una struttura multisala per registrazioni musicali, post produzione, editing, doppiaggi e montaggio audiovisivo. Dal 1990 gestisce il Gruppo Editoriale Bixio che ha al suo attivo un catalogo editoriale storico ed un catalogo di oltre mille colonne sonore, oltre a tre etichette discografiche Cinevox Record, Bubble Record e Musikstrasse. Quest’ultima è stata fondata nel 1993 ed è dedicata a valorizzare repertori di musica classica inediti o raramente eseguiti e a promuovere giovani talenti emergenti. In questi anni, Franco Bixio ha focalizzato il core business del Gruppo sulla produzione di colonne sonore per fiction TV, rafforzando nel contempo la presenza dei cataloghi editoriali nel mondo attraverso accordi di sub-edizione in Germania, Regno Unito, Spagna, Giappone, Stati Uniti, America del Sud ed internazionalizzando la distribuzione del catalogo discografico anche attraverso la vendita sui maggiori digital stores e attraverso portale B2B Have a Sync dedicato alla sincronizzazione. Inoltre, Franco Bixio ha promosso e prodotto numerosi eventi tra cui una stagione di concerti al Teatro Parioli di Roma (dal 1994 al 1998), il concorso “Sanremo Classico” e dal 1999 la rassegna “Preludum: Crescere con la Musica” dedicata ai giovani musicisti dei Conservatori. Nell’estate del 1997, ha realizzato a Ravello e Positano una rassegna di concerti con alcuni artisti che incidono con la Musikstrasse preceduti da “Incontri con l’artista” e guida all’ascolto. Nel 1998 ha riportato la grande musica alle Terme di Caracalla di Roma organizzando, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma e la RAI, il “Concerto per l’Europa per il 40° anniversario della nascita della Comunità Europea. Dal 2005 sta realizzando KZ Musik (Enciclopedia Musicale Concentrazionaria). Dal 1998 al 2004 Franco Bixio è stato Presidente dell’A.F.I. (Associazione dei Fonografici Italiani), e successivamente ha mantenuto la carica di Consigliere in seno al suo Direttivo con l’incarico per gli affari internazionali e responsabile per E.M.C.A. (European Music Copyright Alliance). E’ Vicepresidente della C.A.P.I. (Federazione Europea Compositori, Autori, Produttori e Interpreti). Ha svolto attività didattica negli anni 2004 e 2005 presso il Master in Marketing, Management e Comunicazione della Musica istituito dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e attualmente presso il Master of Music della Luiss University di Roma. Infine, è membro dell’Assemblea della S.I.A.E. dal 2003 in rappresentanza dell’editoria sezione D.O.R. 

COCHI & RENATO 

Cochi & Renato è il nome del duo comico formato negli anni sessanta da Renato Pozzetto e Cochi Ponzoni. Il duo debuttò nel 1965 al Derby di Milano, creando un genere di comicità originale, poetico e surreale al tempo stesso. Dal successo al Derby il duo giunse alla RAI, partecipando a trasmissioni con grande seguito di pubblico come Canzonissima (1974). Entrate nella cultura popolare italiana alcune loro canzoni, come “La gallina, Canzone intelligente” e “E la vita, la vita” e soprattutto la loro personalissima interpretazione di “Come porti i capelli bella bionda”. Con il loro intramontabile stile, questi moderni cantastorie nel loro ultimo spettacolo “Finchè c’è la Salute” fanno scivolare con leggerezza, sulle note di musiche create ad hoc, le storie grottesche in cui sicuramente ognuno di noi un po’ si ritrova. Una comicità pulita e mai volgare, un repertorio fresco e originale che non mancherà di strapparci risate ed applausi come da sempre con Cochi e Renato succede.