Prosegue con grande successo il viaggio live di Andrea Amati e, dopo il grande riscontro di pubblico del primo live autunnale al “Ronchi 78” di Milano, nuovi appuntamenti si aggiungono al calendario dal vivo del cantautore romagnolo. La nuova leg del “Bagaglio a mano tour”, realizzata grazie alla vittoria del bando S.I.A.E “S’illumina”, ripartirà infatti il 16 novembre dal The Alibi di Foggia (in apertura del concerto dei Kaufman) e toccherà i club di diverse città italiane. Queste le altre date in programma: il 24 novembre a Correggio -RE (I Vizi del Pellicano), il 30 novembre a Cormano – MI (Ecosteria Cortemanlio), il 15 dicembre a Trieste (Loft), il 21 dicembre a Torino (Il magazzino di Gilgamesh), il 22 dicembre a Albenga – SV (Messico & Nuvole), il 4 dicembre a Cantù – CO (All’una E Trentacinque Circa), il 6 gennaio 2019 a Verona (Le cantine dell’Arena), l’ 8 gennaio a Bologna (Bravo Caffè), il 10 gennaio a Santarcangelo di Romagna – RN (Teatro Il Lavatoio) e l’ 11 gennaio a Spinea – VE (Barone Rosso).
Nel corso dei live, in cui Andrea Amati sarà accompagnato da Federico Mecozzi (violino), Massimo Marches (chitarre) e Stefano Zambardino (tastiere), l’artista presenterà i brani del suo repertorio e gli estratti dal suo ultimo album di inediti “Bagaglio a mano”, pubblicato per Borsi Records e prodotto da Massimo Marches. Il disco comprende 9 inediti tutti scritti e arrangiati dallo stesso Andrea Amati e una cover (La ballata della moda di Luigi Tenco) e, ispirato dall’omonimo libro di Gabriele Romagnoli, è un progetto in cui l’autore ha voluto mettersi alla prova, sperimentando nuove sonorità e un nuovo approccio alla scrittura, collaborando anche con i più giovani e promettenti artisti della nuova scena musicale dell’Emilia Romagna.
Questa la tracklist dell’album: “Mi sono perso”, “Bagaglio a mano”, “Cose”, “Altrove”, “Carmen”, “La ballata della moda”, “Salvo (2017)”, “Bacio botto”, “Il muro”, “Verrà il tempo”.
Inoltre è online al seguente link, il videoclip ufficiale del nuovo singolo “Cose”, girato da Daniele Quadrelli: https://www.youtube.com/watch?v=p8x–0IHEM8&feature=youtu.be. Andrea Amati racconta così questo brano da ieri in rotazione radiofonica: «Questa canzone è come un film che racconta tante immagini, tante possibili storie che vanno a formarne una, la mia! Tanti piccoli antidoti alla “salvezza”, tanti piccoli gesti, piccole azioni, piccole cose, appunto, che magari non cambiano la vita ma che sono un’arma letale puntata contro il senso di vuoto e di dolore che tante volte devo affrontare».
Andrea Amati è nato e vive a Santarcangelo di Romagna. Il suo percorso verso la musica parte da lontano: non da una scuola musicale, non da un conservatorio ma dal palco del teatro. Fin da adolescente comincia, infatti, a frequentare scuole e ambienti teatrali riminesi e a perfezionare il linguaggio del corpo con la danza, la dizione, il canto e la narrazione. Nel 2014 si è fatto conoscere con il suo primo album “Via di Scampo” che lo ha portato a suonare in giro per l’Italia. Autore originale e interprete brillante del canzoniere legato alla grande musica d’autore italiana, Andrea sul palco ha una forte presenza, intenzioni molto precise e uno stile immediatamente riconoscibile uniti ad una grande capacità di coinvolgere ed emozionare il pubblico. Nel 2018, in seguito alla pubblicazione del suo nuovo album “Bagaglio a mano”, è stato anche opening act di alcune date del tour dei Nomadi, tra cui il concerto che ha celebrato i 55 anni di attività della band lo scorso 23 giugno a Rimini.