Il 7 aprile QUENTIN TARANTINO sarà alla Libreria Mondadori Duomo di Milano (ore 18.00). Il grande regista americano saluterà il pubblico e firmerà le copie del suo nuovo libro “Cinema speculation”, disponibile dal 21 marzo per La nave di Teseo.
L’incontro nasce dalla collaborazione tra La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, La nave di Teseo e Librerie Mondadori.
Modalità di accesso per il pubblico: coloro che acquisteranno copia del libro (disponibile dal 21 marzo) presso la Mondadori di Piazza Duomo riceveranno un tagliando che consente l’accesso al firma copie. Sarà possibile mettersi in coda dalle ore 16.00 del 7 aprile. L’accesso sarà consentito secondo la capienza. L’incontro terminerà alle 20.30 circa.
L’evento si configura come anteprima de La Milanesiana 2023, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, che, giunta quest’anno alla 24esima edizione, approda per la prima volta in libreria.
In “Cinema speculation” Tarantino racconta la sua passione per il cinema: i film che ha amato, i grandi registi da cui ha imparato; quasi un’autobiografia attraverso una personalissima, e sorprendente, storia del cinema fuori dai canoni tradizionali.
«A un certo punto, quando mi resi conto di vedere film che ai miei coetanei non era concesso vedere, ne chiesi il motivo a mia madre». Mi rispose: «Quentin, mi preoccupa di più se vedi i telegiornali. Un film non può farti male».
“Cinema speculation” è la storia di un bambino innamorato del cinema che passa le serate con i genitori nelle sale di Los Angeles. Quello spettatore vorace, che preferisce ai giochi l’incanto del grande schermo, cresce affascinato da una nuova generazione di attori e registi – come Steve McQueen, Burt Reynolds, Clint Eastwood, Sam Peckinpah, Don Siegel, Brian De Palma, Martin Scorsese – che dalla fine degli anni Sessanta spazza via la vecchia Hollywood. Sono pellicole rivoluzionarie che ispirano l’immaginario di quel ragazzo, un incontro che si rivelerà decisivo per la sua carriera dietro la macchina da presa.
Quentin Tarantino è uno straordinario appassionato di cinema, in tutte le sue forme: “Cinema speculation” è il racconto di come è nato questo amore e al tempo stesso una entusiasmante, sovversiva, dirompente storia del cinema secondo Tarantino. Raccontato in prima persona raccogliendo recensioni, ricordi, aneddoti, tra autobiografia, critica e reportage, questo libro offre uno sguardo unico sulla settima arte, nella versione senza filtri di un suo eccezionale interprete.
«Da esperto narratore, Tarantino intreccia immagini, racconti e scene, inventa storie che ci incantano e spingono a riflettere come accade con i suoi film» The New Yorker
«Tarantino celebra sfacciatamente il vizio del cinema» The New York Times Book Review
Nato nel Tennessee nel 1963, QUENTIN TARANTINO si è trasferito in California all’età di 4 anni. Il suo amore per i film lo ha portato a lavorare in una videoteca, e durante questo periodo ha scritto le sceneggiature di Una vita al massimo e Assassini nati – Natural Born Killers. Il debutto alla regia di Tarantino è avvenuto con Le iene del 1992, nel 1994 con Pulp Fiction ha vinto un Oscar per la migliore sceneggiatura e la Palma d’oro al Festival di Cannes. Tra i suoi film successivi Jackie Brown (1997), Kill Bill Vol. 1 (2003) e Vol. 2 (2004), Grindhouse – A prova di morte (2007). Ha ottenuto diverse candidature agli Oscar per Bastardi senza gloria (2009) e Django Unchained (2012), quest’ultimo gli è valso un secondo Oscar per la migliore sceneggiatura. I suoi film più recenti sono The Hateful Eight (2015) e C’era una volta a… Hollywood (2019). Presso La nave di Teseo sono usciti il romanzo C’era una volta a Hollywood (2021) e Pulp Fiction (2023).