Da oggi è online il video di “QUALCOSA DI SPECIALE”, il brano di LAURA CIRIACO, attualmente in rotazione radiofonica e disponibile in digital download e su tutte le principali piattaforme streaming (https://goo.gl/FhPi9Z). Il video, girato da Francesco Ferri Faggioli, è visibile al seguente link: https://youtu.be/oViYiLIrTW4.
Girate tra Verona e il deserto californiano, le immagini raccontano storie parallele da cui traspare l’idea che ognuno ha “qualcosa di speciale” e che mostrare la propria essenza e i propri difetti può aiutare a trovare la persona giusta con cui condividere esperienze che possono cambiare la propria vita.
«Il testo della canzone manda un messaggio molto chiaro: “È normale avere un sogno infranto e prima o poi decidere con chi cambiare il mondo” e “Credo nei difetti per essere normale, per qualcosa di speciale” – racconta Laura Ciriaco – Penso che mostrare i propri difetti e la propria essenza serva ad attirare persone speciali come noi con cui condividere un viaggio, con cui creare qualcosa di altrettanto speciale che cambi la nostra vita, il nostro mondo… È un po’ la rappresentazione del “Butterfly Effect”, dove anche un piccolo gesto può creare un cambiamento epocale. La possibilità di diventare speciali è insita in ognuno di noi, basta avere il coraggio di essere se stessi. Le immagini sono state scelte per rappresentare la canzone in modo che più persone possibili potessero riuscire a identificarsi. Le storie parallele tra le immagini musicali e quelle di viaggio supportano il concetto che ognuno di noi abbia la sua storia e il suo “qualcosa di speciale”. Il viaggio delle ragazze attraverso la California non è solo un’esperienza, ma anche la rappresentazione della ricerca».
Laura Ciriaco inizia a suonare il pianoforte all’età di 4 anni e a soli 11 anni entra in conservatorio. Durante l’università inizia a studiare canto e, nel 2005, incontra Paolo Del Vecchio, che all’epoca si occupa delle selezioni regionali del Premio Mia Martini e pochi mesi dopo l’artista partecipa alla finale nazionale del Premio Mia Martini 2005. Durante a serata conosce Franco Fasano, con il quale sviluppa un rapporto professionale che dura ancora oggi, e vince una borsa di studio per l’Accademia MAS Music Art and Show di Milano, che frequenta fino al 2008, conseguendo un diploma in Performing Arts. Comincia a esibirsi con le prime band di musicisti professionisti e sempre nel 2008 Laura diventa docente di musica e canto. Nel 2009 vince il Premio Mogol come “Miglior Testo” insieme alla sua band, i Nerorè. Tra il 2008 e il 2010, l’artista partecipa come corista negli spettacoli gospel “Stand Up! A Gospel Revolution” e “Stand Up! The New Revolution”, che la portano in tour in tutta Italia. Nel 2015 Laura Ciriaco collabora ai cori per un disco di produzione di Piero Cassano e Fabio Perversi (Matia Bazar). All’inizio di quest’anno Laura Ciriaco partecipa a The Voice of Italy stupendo l’Italia con il suo timbro vocale unico e la sua energia contagiosa, arrivando sino in semifinale.