DAL 5 APRILE AL TEATRO SISTINA DI ROMA
Aladin, il Musical di Stefano D’Orazio, conclude la sua fortunata stagione teatrale con 30 repliche al Teatro Sistina di Roma a partire dal 5 aprile.
A pochissimi giorni dall’aperture delle prevendite al Sistina si registra già il tutto esaurito per le prime due settimane, ed è stata aggiunta un’ ulteriore settimana di rappresentazioni per far fronte alle richieste del pubblico romano.
Dopo aver debuttato a Milano lo scorso 9 novembre, Aladin è stato portato in scena in oltre 30 teatri d’Italia, le 150 repliche, che hanno fatto registrare sempre il tutto esaurito lo hanno candidato a “spettacolo campione di incassi della stagione teatrale 2010\2011”, mentre per la prossima stagione, sono già state fissate 130 repliche nei più prestigiosi teatri.
Con le musiche di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian e la partecipazione straordinaria di Roberto Ciufoli, Aladin, interpretato da Manuel Frattini, ha segnato il debutto di Stefano D’Orazio in un Musical tutto suo. Ad un solo anno dall’ uscita dai Pooh il poliedrico artista romano ha confermato la sua istrionica verve di autore, e dopo il conclamato successo di “Mamma Mia!” di cui ha scritto le liriche, con Aladin ha confezionato uno spettacolo fresco, irriverente e scoppiettante che è andato oltre le più ottimistiche aspettative.
La società di produzione “Nausicaa”, con il giovane direttore artistico Simone Martini, ha creduto fortemente nel progetto investendo denaro ed energie in un Family Show tutto italiano all’insegna del talento e della qualità ed ha vinto la scommessa.
Il Musical deve molto del suo successo al fermento e al positivo passa-parola che è andato crescendo su internet. Il sito ufficiale di Aladin ha registrato oltre 150.000 contatti nei primi tre mesi e i filmati delle partecipazione televisive del cast e dei servizi dei TG sono stati tra i più cliccati di You Tube. Il giudizio spontaneo e disinteressato del Popolo della Rete ancora una volta ha fatto la differenza.
www.aladinilmusical.it
Milano, 9 marzo 2011
