SOLETERRE E DANZACOLCUORE DOMANI AL TEATRO BARCLAYS NAZIONALE DI MILANO CON LO SPETTACOLO “DANZOCOLCUORE PER FARTI FELICE”

SOLETERRE E DANZACOLCUORE

 

DOMANI AL TEATRO BARCLAYS NAZIONALE DI MILANO CON LO SPETTACOLO DANZOCOLCUORE PER FARTI FELICE

SOLETERRE E DANZACOLCUORE

 

DOMANI AL TEATRO BARCLAYS NAZIONALE DI MILANO CON LO SPETTACOLO DANZOCOLCUORE PER FARTI FELICE

 

Domani, sabato 11 giugno, al Teatro Barclays Nazionale di Milano (Via Giordano Rota, 1 – ore 19.45 – ingresso platea 14 euro, balconata 12 euro) sarà allestito lo spettacolo di fine anno accademico “Danzocolcuore per farti feliceorganizzato dalla scuola di danza Danzacolcuore in collaborazione con l’Organizzazione Umanitaria SOLETERRE – STRATEGIE DI PACE. È possibile prenotare i biglietti scrivendo all’indirizzo danzacolcuore@danzacolcuore.com o contattando lo 02 48751107.

 

Lo spettacolo musicale “Danzocolcuore per farti felice”, direzione e regia di Walter Panzetti e scenografie di Tiziano dell’Acqua, è un evento benefico che si pone come obiettivo quello di raccogliere fondi in favore dei bambini e adolescenti malati di cancro e le loro famiglie.

Durante la serata, presentata da Paola Rota, sarà allestito uno stand per sostenere il Programma Internazionale per l’Oncologia Pediatrica (PIOP), progetto attivo dal 2010 che interviene in quei Paesi dove la mancanza di conoscenza e fondi condanna i bambini malati di cancro alla morte sicura. Soleterre garantisce accesso alle cure con fondi d’emergenza e medicinali, chemioterapici e intende sviluppare in ogni Paese piani per l’accesso all’informazione e a una diagnosi tempestiva attraverso cui i bambini malati si possano salvare. Il PIOP è oggi attivo in Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio, India, Uganda e Italia. Soleterre tramite il PIOP fornisce cure e sostegno a oltre 8.000 bambini malati di cancro e alle loro famiglie.

 

«Anche quest’anno la collaborazione fra noi della Danzacolcuore e Soleterre ha proseguito con successo – racconta Walter Panzetti, direttore della scuola di Danza –  Mi ricordo quando ci siamo incontrai la prima volta, stavo cercando un modo per continuare una delle priorità della scuola Danzacolcuore che ho creato proprio per avere sia risultati tecnici e artistici nella danza, ma anche per costruire un luogo dove poter utilizzare i nostri talenti a favore di chi nella vita ha meno fortuna di noi. La difficoltà era di trovare qualcuno con cui sentirsi in sintonia e con la serietà ed onestà così mancante in questi tempi senza dignità. Al primo incontro non ho avuto dubbi, conoscendo il presidente Damiano Rizzi e lo staff Soleterre, del loro sincero impegno nel sociale, posso dire che ormai non li considero più dei collaboratori ma degli amici con i quali condividere gli sforzi nell’organizzazione di eventi benefici. Eventi quali lo spettacolo di fine anno accademico della Danzacolcuore al Teatro Nazionale di Milano, spettacoli in vari teatri e altre location durante il periodo natalizio, partecipazione a Fashion for children ed altri ancora, ogni volta con il piacere di poterci riabbracciare e lavorare insieme. Momenti emozionanti ce ne sono stati molti, i ringraziamenti fatti col cuore da parte dei bimbi malati di tumore di Kiev, delle mamme sieropositive in India, dei bimbi orfani tibetani di Dharamsala, dei bimbi malati del S.Matteo di Pavia: i loro occhi così sofferenti eppure colmi di una gioia e comprensione della pienezza del vivere sono ogni volta di profondo insegnamento per le nostre anime a volte dormienti, alla fine sono loro i nostri migliori Maestri».

 

SOLETERRE è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente che opera per garantire i diritti inviolabili degli individui nelle “terre sole”. Realizza progetti e attività a favore di soggetti in condizione di vulnerabilità in ambito sanitario, psico-sociale, educativo e del lavoro. Interviene con strategie di pace per favorire la risoluzione non violenta delle conflittualità e per l’affermazione di una cultura di solidarietà. Adotta metodologie di partenariato e di co-sviluppo per promuovere la partecipazione attiva dei beneficiari degli interventi nei paesi di origine e in terra di migrazione e garantire la loro efficacia e sostenibilità nel tempo.