IL 26 APRILE TRENT’ANNI DAL DISASTRO NUCLEARE DI CHERNOBYL
IL 26 APRILE TRENT’ANNI DAL DISASTRO NUCLEARE DI CHERNOBYL
SOLETERRE
PUBBLICA I RUSULTATI DEL SONDAGGIO D’OPINIONE
“GLI ITALIANI E L’ACCOGLIENZA DOPO CHERNOBYL”
Da anni l’Organizzazione Umanitaria SOLETERRE-STRATEGIE DI PACE è attiva a sostegno dei bambini onco-malati con un Programma attivo in 6 Paesi tra i quali l’Ucraina, colpita 30 anni fa dal più grave incidente nucleare della storia: Il 26 aprile 1986 scoppiò il reattore della centrale nucleare di Chernobyl con gravi conseguenze sulla salute della popolazione che purtroppo continuano ancora oggi.
Secondo un sondaggio realizzato da EMG Acqua per Soleterre su un campione rappresentativo della popolazione italiana, il disastro nucleare di Chernobyl è ancora molto impresso nella memoria (87%), gli italiani ritengono che l’accoglienza dei “bambini di Chernobyl” sia stata importante e positiva per la loro salute (62%), che il disastro di Chernobyl ha ancora effetti negativi sulla salute in Europa (85,4%), che si parla troppo poco degli effetti sulla salute degli incidenti nucleari (91,5%) e che è utile sostenere i paesi in cui sono successi incidenti nucleari (85,9%)
«Dopo la tragedia di Chernobyl la popolazione italiana è stata molto attiva e solidale, creando la più grande rete di accoglienza al mondo dei bambini delle zone colpite dall’incidente e creando un legame molto forte finalizzato a tutelare la salute di molti bambini e famiglie – ricorda a il Presidente di Soleterre Damiano Rizzi – una solidarietà che deve continuare ancora oggi, come purtroppo continuano gli effetti negativi sulla salute dei bambini. Per questo Soleterre da anni lavora in due reparti oncologi e ha aperto una casa di accoglienza per bambini onco-malati a Kiev».
Inoltre, dal 25 al 14 maggio Soleterre promuove la campagna sociale “GRANDE CONTRO IL CANCRO”, raccolta fondi a favore di oltre 8.000 bambini malati di tumore per fornire le giuste cure e innalzare i loro tassi di sopravvivenza, attraverso l’invio di un SMS solidale da 2 euro al numero 45595 con tutti gli operatori telefonici o chiamando dal telefono fisso con TIM, Vodafone, Infostrada, Fastweb, Tiscali e TWT.
Ogni anno nel mondo vengono diagnosticati tra i 175 e i 250 mila nuovi casi di cancro infantile, ma non tutti i bambini hanno il diritto di curarsi a causa delle diverse condizioni dei sistemi sanitari in cui risiedono. Il 90% dei pazienti vive in Paesi poveri, dove l’accesso all’informazione e alle cure è spesso impraticabile. A causa di diagnosi tardive o inadeguate, più di un bambino malato su due è destinato a morire.
Grazie ai fondi raccolti con la campagna “Grande contro il Cancro” si potranno realizzare diagnosi accurate e tempestive, fornire medicine antitumorali e attrezzature mediche, formare medici, garantire supporto psicologico, attività ludiche e case di accoglienza in Ucraina, Italia, Marocco, India, Costa d’Avorio ed Uganda.
SOLETERRE è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente che opera per garantire i diritti inviolabili degli individui nelle “terre sole”. Realizza progetti e attività a favore di soggetti in condizione di vulnerabilità in ambito sanitario, psico-sociale, educativo e del lavoro. Interviene con strategie di pace per favorire la risoluzione non violenta delle conflittualità e per l’affermazione di una cultura di solidarietà. Adotta metodologie di partenariato e di co-sviluppo per promuovere la partecipazione attiva dei beneficiari degli interventi nei paesi di origine e in terra di migrazione e garantire la loro efficacia e sostenibilità nel tempo.