Mercoledì 18 novembre l’artista fiorentina SUSANNA PARIGI presenterà il suo libro “IL SUONO E L’INVISIBILE – La musica come stile di vita” alla Salumeria della Musica di Milano (Via Antonio Pasinetti, 4 – ingresso € 10 – ore 21.00). A parlare del testo, già disponibile in tutte le librerie e nei principali store digitali, ci sarà anche il coautore del libro Andrea Pedrinelli.
La serata proseguirà poi con il concerto teatrale di Susanna Parigi, “Apnea”, uno spettacolo in cui ogni canzone confluisce nell’altra, inglobando brevi monologhi, quasi senza pause. Sul palco l’artista sarà accompagnata da Matteo Giudici alle chitarre e ai cori, Roberto Olzer alle tastiere, Michele Guaglio al basso e Nicola Stranieri alla batteria.
«Per la prima volta dall’uscita del disco presento “Apnea” in concerto a Milano – racconta Susanna Parigi – Questo perché per circa un anno sono stata in clausura scrivendo il libro che appunto presentiamo prima del concerto. Perché questa scelta? Dopo diversi anni di lavoro sulla “parola”, proprio a cercare di evitare la sovrabbondanza, la disattenzione e anche la disaffezione, il rischio era arrivare al silenzio totale. Che forse era anche un bene… ma visto che canto, e non si è mai vista una cantante muta, l’alternativa è stata eliminare, eliminare, eliminare. Fino ad arrivare a una forma che a mio parere fosse essenziale. In fondo come dice il mio coautore Kaballà: Apnea è un disco che parla ma vorrebbe stare zitto».
Il libro “IL SUONO E L’INVISIBILE – La musica come stile di vita”(Infinito Edizioni) nasce da una conversazione tra Susanna Parigi e lo studioso della musica Andrea Pedrinelli. I due autori raccontano con un linguaggio semplice come la musica sia in grado di affinare le percezioni, le intuizioni e la capacità di vedere oltre le parole portando alla luce quello che nel libro viene definito l’”infinitamente piccolo”. Un viaggio che mostra l’esistenza di un mondo sorprendente rivelato dalla musica che può trasformare la vita stessa.
Interprete sofisticata e autrice di grande spessore, Susanna Parigi è stata pianista di Riccardo Cocciante e Fiorella Mannoia, vocalist di Claudio Baglioni e Raf, suona la fisarmonica, canta, scrive i testi, la musica e gli arrangiamenti delle sue canzoni. Chansonnière fiorentina ma trapiantata a Milano, propone un genere originalissimo che è stato definito “pop letterario”. Sostenuta da artisti come il fotografo Sebastião Salgado e il filosofo Umberto Galimberti, diplomata in pianoforte, insegna al conservatorio di Trento. Susanna Parigi ha inoltre collaborato con il celebre chitarrista statunitense Pat Metheny, la cantante israeliana Noa e il bassista e stickista statunitense Tony Levin. Nel 2010 vince il Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber. Dal mese di settembre 2015, è in edicola con Repubblica–Espresso la collezione di 14 Dvd di Corrado Augias e Valerio Magrelli completamente musicati da Susanna, dal titolo “La poesia italiana – versi, rime, strofe da Dante a Pasolini. Attualmente l’artista insegna canto moderno nel triennio popular music del Conservatorio Bonporti di Trento e nella struttura Playsound–Novenove Studio di Milano.
Questi i suoi precedenti lavori:“SUSANNA PARIGI” (1996); “Scomposta” (1999); “In Differenze” (2004); “In Differenze: il dvd” (2007) in collaborazione con Medici Senza Frontiere; “L’insulto delle parole” (2009); “La lingua segreta delle donne” (2010); “Il saltimbanco e la luna”, progetto dedicato a Jannacci (2014); “Apnea” (2014).