Teo Musso porta BALADIN a MILANO VENERDÌ 13 SETTEMBRE L’INAUGURAZIONE

 

 

Venerdì 13 settembre 2013 inaugura ufficialmente BALADIN MILANO, il primo locale Baladin nella città del Biscione (apertura al pubblico dalle ore 20.00). Dopo i necessari lavori di ristrutturazione nel preesistente locale di via Solferino, 56 (angolo Bastioni di Porta Nuova), il nuovo Baladin Milano è pronto per farsi conoscere al pubblico milanese, ma non solo…

 

Baladin, birrificio storico e punto di riferimento nel mondo della birra artigianale italiana è arrivato anche nel capoluogo lombardo con tutto il suo mondo e il suo stile “Baladiniano” di interpretare il gusto.

 

Certamente ai milanesi non mancavano fino a ieri occasioni per gustare le birre (principalmente in bottiglia) di Teo Musso in città, ma questa è la prima vera e propria vetrina di Baladin, dove si può conoscere meglio il mondo Baladin, fatto di birra ma non solo, si possono bere le birre Baladin anche alla spina (ci sono 7 spine + 2 pompe), dove il mondo dell’hamburger è quello di qualità, legato alla carne La Granda (Presidio Slow Food della razza bovina Piemontese), dove si possono gustare le “fatate”, ovvero le oramai mitiche chips di patate, preparate al momento, aromatizzate con gusti originalissimi (dalla liquirizia all’aglio e pecorino, passando per la paprika dolce o quant’altro…), dove si può gustare la “Cola Baladin”, una delle bibite analcoliche di Baladin che non contiene nessun colorante o conservante artificiale. Prodotta usando le noci di cola del Presidio Slow Food della Cola di Kenema in Sierra Leone.

 

Ma Baladin Milano è anche molto altro. Una carta delle birre ospita infatti a rotazione etichette di birrifici selezionati appositamente da Teo. Non mancano neppure le serie a tiratura limitata a marchio Baladin della “Riserva Teo Musso”.

 

La cucina è aperta dalle 12.00 e fino alle 2.00 del mattino no-stop, tutti i giorni. L’offerta è quella della piccola ristorazione, in una sorta di contaminazione tra gli altri locali Baladin in Italia, ma con qualche caratterizzazione territoriale per non dimenticare la tradizione gastronomica della città che ci ospita… La birra, naturalmente, si abbinerà perfettamente…

Le proposte per il pranzo varieranno leggermente da quelle per la cena, per consentire anche una pausa-lavoro a prezzi e a tempi più contenuti.

 

Gli ambienti del locale di via Solferino 56 sono stati “Baladinizzati”, ovvero rispecchiano lo stile Baladin. Adesso si può varcare la soglia ed entrare veramente nel mondo Baladin.

Grazie alla collaborazione, oramai affinata nel tempo, di Teo con Marina Obradovic, e del suo staff creativo, il locale milanese possiede per intero quella che ci piace definire l’anima Baladin: un bel locale dove stare insieme, dove condividere momenti davanti a una buona birra.

Baladin Milano si sviluppa su due piani, pochi passi oltre il bancone si scende infatti al piano di sotto dove si ha quasi l’impressione di “bere la bevanda proibita” … sì, perché il filo conduttore dei decori è quello delle atmosfere a cavallo degli anni Venti e Trenta – gli anni del pieno proibizionismo, quando erano banditi fabbricazione, vendita, importazione e trasporto di alcool – con influenze d’arte russa, luci soffuse, e… Niente paura, non si tratta di un bar illegittimo…ma di un locale un po’ retrò, un po’ chic e con un po’ di humor…Adesso sta a voi viverlo!