Dopo i concerti al South by Southwest festival, torna live in Italia per presentare il nuovo album “Rebirth”

Dopo i concerti al SXSW 2018 (South by Southwest festival) in Texas, WRONGONYOU torna live in Italia per presentare il nuovo album “Rebirth”, progetto neo folk in lingua inglese insolito nel panorama musicale italiano e in grado di attirare un pubblico attento e curioso con un sound inconfondibile ed emozionante.

Il tour italiano ha già registrato il tutto esaurito a Bologna e Milano ed è sold out anche il concerto di mercoledì 21 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma! Si aggiunge una nuova data nella capitale: il 27 aprile al Monk. Le prevendite sono disponibili al link https://www.i-ticket.it/eventi/wrongonyou-joan-thiele-christaux-monk-27-aprile.

Con lui sul palco la sua band composta da Gianmarco Ricasoli (chitarra), Graziano Sessa (basso) e Flavio Zampa (batteria).

Queste tutte le prossime date del “Rebirth – Tour”: il 21 marzo all’Auditorium Parco della Musica (Teatro Studio) di Roma, il 23 marzo al Circolo Kessel di Cavriago (RE), il 24 marzo al CSO Django di Treviso, il 20 aprile allo Spazio 211 di Torino, il 21 aprile al Vibra Club di Modena, il 27 aprile al Monk di Roma, il 5 maggio al Bookique di Trento e il 26 maggio all’AP Festival presso Chiesa di San Pietro in Castello ad Ascoli Piceno.

L’album “Rebirth” (Carosello Records) è il coronamento di un lungo percorso, pieno di soddisfazioni, che ha visto Wrongonyou pubblicare l’acclamato EP “The Mountain Man”, esibirsi in Europa e America ed essere chiamato a scrivere la colonna sonora dell’ultimo film di Alessandro Gassmann “Il Premio”. Il disco è diviso in due temi, Birth e Rebirth, ed è stato in parte registrato a Los Angeles con Michele Canova.

Tracklist:

(RE)BIRTH: Tree, Prove It, Rebirth, Family of the Year, Son of Winter, Green River, Sweet Marianne.

BIRTH: The Lake, I Don’t Want To Get Down, Shoulders (feat Maurizio Filardo), Killer.

È online il video di “Prove It” girato in Islanda

Wrongonyou, all’anagrafe Marco Zitelli, si è avvicinato alla musica folk grazie ad artisti internazionali come Bon Iver e Fleet Foxes. Da subito si è affermato come un giovane talento fuori dal comune, attento alla melodia e alla sperimentazione, che con la sua musica innovativa e autentica arriva dritto al cuore. Il cantautore si era fatto notare grazie ad alcuni suoi brani caricati su Soundcloud che avevano attirato l’attenzione prima di un professore di Sound Technology all’università di Oxford, che gli fece incidere i primi 4 singoli, e poi della Carosello Records con cui ha pubblicato il primo EP “The Mountain Man” (2016).

Il cantautore romano dal sound internazionale ha calcato i palchi di grandi festival internazionali come Europa Vox in Francia, Eurosonic Noorderslag in Olanda, Primavera Sound in Spagna e Home Festival in Italia.