“Nella mia testa//Logiche//Le mie gambe, le mie tasche” di Thru Collected con la regia di Riccardo Sergio si aggiudica il PIVI 2022 – Premio italiano Videoclip Indipendente,a cura di Fabrizio Galassi e organizzato dal MEI,il premio che riconosce i migliori videoclip indipendenti dell’anno, ritenuti dal Ministero della Cultura di grande valore culturale e degni di sgravi fiscali in quanto opere culturali.
Il videoclip verrà premiato a FAENZA sabato 1 ottobre alle 19.00 presso la Galleria della Molinella (Via Voltone della Molinella, 4) in occasione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
Il miglior videoclip indipendente Italiano è stato votato da una giuria composta da Dario Falcini (direttore RockIt), Francesca Piggianelli (direttore del premio Roma Videoclip), Francesco Lettieri (pluri vincitore del PIVI con i suoi clip di Calcutta e Giovanni Truppi, nonché regista cinematografico), Giacomo Spaconi, (regista de Le Coliche e musicista), Giuseppe Piccoli (Sei Tutto L’Indie Di Cui Ho Bisogno), Riccardo De Stefano (direttore ExitWell) e Fabrizio Galassi (Giornalista, responsabile del PIVI).
«Abbiamo sempre cercato qualcuno che riesca a modificare il messaggio, così come il ruolo del videoclip – dichiara Fabrizio Galassi – E in questi anni di super kitsh, collage e visualizer, i Thru Collected rappresentano per noi del PIVI non solo una speranza, ma anche uno spessore artistico nuovo, scaturito dalla certezza di non avere nient’altro che la propria fantasia».
«Questo premio rappresenta la speranza che il videoclip si possa evolvere su dei termini che non siano necessariamente di promozione del pezzo, ma anche di prodotto complementare» afferma Riccardo Sergio, regista del videoclip vincitore del PIVI 2022.
Quest’anno il Premio Speciale PIVI – Premio italiano Videoclip Indipendente va a “Lucio chi sei tu? Il folletto geniale”, il docu-film del giornalista Leonardo Metalli.
Questa la motivazione del riconoscimento: “Lucio Dalla, un artista geniale, che sapeva fare tutto con un pizzico di follia e anche, talvolta, qualche bugia. Un maestro, tratteggiato in modo inusuale con un “racconto verità”, grazie a documenti inediti degli amici e di grandi personaggi dello spettacolo come Carlo Verdone e Renzo Arbore. Un documentario di Leonardo Metalli “dalla parte dell’artista”, per osservare la vera natura di Lucio Dalla, delle sue stranezze e della sua arte. Un racconto su Dalla, folletto geniale, in cui lo spettatore ha la possibilità di riflettere sulle mille vite di Lucio, sulla sua capacità di eterno bambino e sulla sua poliedricità. Un artista sempre imprevedibile che ha insegnato molto al suo pubblico e ai suoi amici come alla gente comune, le persone che più lo incuriosivano. Un musicista unico, diavoletto magico e angelo benedetto che, a dieci anni dalla morte, continua a mancare a chi lo ha seguito e amato come le mille versioni diverse delle sue canzoni, le sue spiegazioni dei misteri della vita e l’interpretazione del soprannaturale come solo lui sapeva fare. Una storia che non è finita e non finirà mai”.
A premiare il docu-film di Lorenzo Metalli sabato 1 ottobre presso il Teatro Masini sarà il patron del MEI Giordano Sangiorgi con il curatore del PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendenti Fabrizio Galassi.