Il 28 settembre presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano si svolgerà la finale del Premio Nazionale delle Arti – Categoria POP ROCK dedicata a PINO DANIELE, con la direzione artistica della Fondazione Pino Daniele e la conduzione di Ernesto Assante.
Inizio evento ore 19.00. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
I finalisti si esibiranno davanti alla commissione ministeriale formatadal critico musicale Gino Castaldo, dal discografico Claudio Ferrante presidente di Artist First e dall’editore Roberto Razzini, Managing Director di Sony Music Publishing. La commissione proclamerà il vincitore assoluto del premio che si aggiudicherà una borsa di studio del valore di 2.000 euro offerta dalla Fondazione Pino Daniele.
Durante la serata saranno anche decretati i vincitori dei MUSICANTE ACADEMY AWARD®, una serie di premi, riconoscimenti, menzioni speciali, strumenti musicali e borse di studio con il sostegno di SIAE e la collaborazione di Nuovo IMAIE, assegnati a varie categorie: miglior rielaborazione di un brano di Pino Daniele (borsa di Studio di 1.500 euro), miglior ensemble (borsa di Studio di 1.000 euro), miglior performance vocale (borsa di Studio di 1.000 euro), ricerca e contaminazione (borsa di Studio di 1.000 euro) e miglior testo (borsa di Studio di 500 euro).
I premi in strumenti musicali sono offerti dalla Fondazione Pino Daniele in collaborazione con Aramini, Exhibo, Mogar e Valmusic.
Una borsa di studio del valore di 1.500 euro sarà assegnata dall’Associazione Enrico Folli per la Miglior Voce.
«Il termine “Musicante”– Chi conosce e professa la musica – fu un album di mio padre pubblicato nel 1984 – dichiara Alessandro Daniele presidente della Fondazione Pino Daniele Ets – il nome rappresenta perfettamente gli obiettivi ed i valori che vogliamo trasferire con l’assegnazione di questi premi: incentivare la produzione di opere dall’alto contenuto artistico e di promozione culturale, valorizzare la ricerca musicale e il sostegno della formazione artistica, promuovere la collaborazione tra gli allievi delle varie discipline dei conservatori per la creazione di una grande corrente musicale aperta che sia in equilibrio tra antichità e modernità, tra acustico tradizionale e la nuova elettronica».
Il PNA è il premio italiano dell’Alta Formazione Musicale istituito dal Segretariato Generale del Ministero dell’Università e della Ricerca, riservato agli studenti regolarmente iscritti presso le istituzioni accreditate del sistema AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica). Dal 2017 la sezione Musiche POP ROCK Originali è dedicata alla memoria di Pino Daniele e quest’anno l’organizzazione è affidata al Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano, tra gli istituti più prestigiosi d’Europa.
Il bando del premio è disponibile al seguente link: https://www.consmi.it/it/511/premio-nazionale-delle-arti
I candidati dovranno presentare due brani originali ed una rielaborazione di un brano di Pino Daniele compilando entro il 9 settembre il form online al seguente indirizzo: https://form.jotform.com/221285253590354
«Il Premio Nazionale delle Arti nella Sezione Musiche Pop Rock originali rappresenta per il Ministero un importante momento di incontro e confronto propositivo tra studenti provenienti da tutta Italia – afferma Maria Letizia Melina, Segretario Generale del Ministero dell’Università e della Ricerca – Questa edizione consolida la collaborazione con La Fondazione Pino Daniele che si è sempre dimostrata attenta ai progetti di Alta Formazione e alla valorizzazione dell’eccellenza artistica insieme al Conservatorio G. Verdi di Milano che ne è tra i più importanti protagonisti. La Commissione nominata dal Ministero è composta dai maggiori discografici e critici musicali e vuole offrire agli studenti partecipanti l’opportunità di essere ascoltati da grandi professionisti dell’industria Musicale».
I premi Musicante Academy Award® sono sostenuti da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori che alla tutela del diritto d’autore affianca da sempre la promozione e la valorizzazione dei giovani autori nonché la loro formazione artistica. «Essere al fianco di un’iniziativa legata a uno dei nostri più grandi e indimenticabili autori è per noi una vocazione naturale – spiega Gaetano Blandini, Direttore Generale SIAE – La memoria di chi ha fatto la storia e la cultura del Paese attraverso parole e musiche che fanno ormai parte della nostra quotidianità va preservata, e il suo esempio deve essere un modello per le generazioni attuali e future. La difesa del diritto d’autore fa vivere chi ci fa sognare, e certamente Pino Daniele rimarrà sempre vivo grazie all’immenso e originale patrimonio artistico che ci ha lasciato».
NUOVO IMAIE – Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori è partner di Fondazione Pino Daniele per il sostegno dei giovani talenti ed arricchirà i premi con tre borse di studio dedicate ai performer strumentali e vocali.
«Ogni volta che ognuno di noi ascolta una ‘poesia’ di Pino Daniele ritrova un po’ di sé, un pezzo della propria vita – dice il Presidente del NUOVO IMAIE Andrea Miccichè – Sostenere un evento che ricorda la sensibilità e la straordinaria bravura di un artista che ha regalato tanta magia al nostro Paese e che invita i più giovani a formarsi, è per la nostra collecting un‘occasione privilegiata di essere ancora una volta al fianco degli Artisti».
L’organizzazione dell’evento è affidata agli allievi del corso Produzione Esecutiva di eventi e/o prodotti culturali e di spettacoli dal vivo, uno dei 30 insegnamenti dei Corsi di Popular Music del Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano.
«Dal 2017 ho fortemente voluto l’attivazione dei Corsi di Popular Music, – dichiara Cristina Frosini, Direttore del Conservatorio di Milano – da allora molti studenti si sono diplomati e hanno terminato il loro percorso accademico, alcuni di loro hanno già lavorato in importanti produzioni televisive, live tour e registrazioni. Tre nostri ex studenti insegnano con Cattedra in Istituzioni di Alta Formazione, a riprova che all’interno del Conservatorio c’è davvero la possibilità di diventare professionisti della musica, in riferimento a qualsiasi repertorio e stile. In questi anni gli studenti della classica, dell’antica, del jazz e del pop hanno collaborato in diverse occasioni in un processo di vera e propria “integrazione” tra i diversi linguaggi musicali, di cui sono particolarmente orgogliosa. Non posso che essere grata al Ministero per questa nuova opportunità offerta al Conservatorio di Milano e alla Fondazione Pino Daniele, con cui condividiamo il cammino che porterà alla serata finale del Premio Nazionale delle arti Pop Rock nella nostra Sala Verdi».
«Il Premio Nazionale delle Arti, come ogni altra nostra iniziativa, è rivolto alla valorizzazione e al confronto propositivo dei giovani studenti, – dichiara Fabrizio Bianco, Responsabile dei progetti di alta formazione artistica per la Fondazione Pino Daniele – non è una gara. Il mio amico e Maestro Pino mi diceva: “Fabrì alle corse (gare) si arriva sempre, alla musica non si arriva mai”».