Il CPM Music Institute di Milano, tra le scuole di Musica più ambite d’Italia, fondata e presieduta da Franco Mussida, si prepara per dare il via al nuovo anno accademico 2022 /2023.
La scuola offre un programma didattico sempre più ampio e specializzato, considerato tra i più innovativi in Italia, con nuovi corsi triennali e biennali approvati dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca), validi dunque per il conseguimento del Diploma Accademico di 1° livello e 2° livello, corrispondenti alla Laurea Triennale e Specialistica.
Sono infatti attivi, per il triennio, i corsi di COMPOSIZIONE POP ROCK e TECNICO DEL SUONO, e per il biennio BASSO, BATTERIA, CANTO, CHITARRA e PIANOFORTE&TASTIERE.
Tra le proposte, di particolare rilievo i corsi di Composizione Pop Rock e Tecnico del Suono, che rappresentano l’evoluzione dei corsi già erogati dal CPM Writing & Production e Pro Audio Engineer, che da oltre 10 anni formano i migliori Arrangiatori e Produttori (alcuni dei quali lavorano con artisti del calibro di Mahmood) e Ingegneri del Suono (che hanno seguito i tour di artisti come Jovanotti, Ligabue e tanti altri…).
Composizione Pop Rock si presenta con un monte ore annuale compreso tra le 577 e le 596 ore, con lezioni in sede e negli studi di registrazione associati quali Alari Park Studios e Core-T-Zone, nonché pratica in contesti live. Il corso si fonda su 3 pilastri – comporre, arrangiare, produrre – che costituiscono le fondamenta di un percorso accademico dedicato a chi aspira e ambisce ad essere la figura di riferimento al fianco dei grandi artisti della scena nazionale ed internazionale, oltre che a curare personalmente le proprie produzioni. A guidare il corso Diego Maggi e Lorenzo Cazzaniga (Responsabili di Dipartimento), Fabio Nuzzolese, Mell Morcone, Giovanni Boscariol e Gabriele Comeglio.
Tecnico del Suono è caratterizzato da un monte ore annuale compreso tra le 583 e le 608 sviluppato in 3 anni durante i quali vengono affrontati tutti gli aspetti teorici e tecnici finalizzati a creare una figura completa, capace di lavorare sia in un contesto live che in studio.
Dalle materie più teoriche, quali acustica, informatica ed elettronica, alle riprese microfoniche, ai laboratori, ai software (Ableton, Finale, Cubase, Logig, Pro Tools…), alla pratica di registrazione e mixaggio.
Tra i docenti, professionisti del calibro di Lorenzo Cazzaniga (Responsabile di Dipartimento), Diego Maggi, Taketo Gohara, Giovanni Boscariol, Alex Trecarichi e Marco Barusso, Mirco Mencacci, Matteo Costa e Maurizio Nardini.
I corsi specialistici del biennio Pop Rock, che sono disponibili per Basso, Batteria, Canto, Chitarra, Pianoforte e Tastiere, sono in grado di fornire, con un monte ore totale pari a 890 ore, una formazione di livello avanzato con l’apprendimento di competenze professionali. Questi corsi fanno fede a 4 elementi importanti, repertorio, suono, creatività e studio session. Lo studio del repertorio tiene conto dell’ampia gamma di generi e stili ed è fondamentale per migliorare le proprie capacità tecniche e si muove parallelamente con lo studio del suono del proprio strumento. Infine, la creatività degli studenti si misura con la creazione in autonomia di materiale e, grazie anche all’analisi di arrangiamenti e brani utili, si unisce lo studio alla professione e all’esperienza del musicista al di fuori del percorso didattico. Inoltre, i corsi biennali del CPM sono arricchiti dalla presenza di visiting professor di fama nazionale e internazionale: Lele Melotti, Stefano Bagnoli, Albert Hera, Bebo Ferra, Valerio Combass Bruno, Alessandro Di Virglio, Manuele Montesanti e molti altri.
È possibile prenotarsi agli esami di ammissione per accedere ai bienni e trienni accademici al seguente link: https://mailchi.mp/cpm.it/esame_di_ammissione.
Questi corsi, e l’intera offerta didattica, saranno presentati il 10 settembre in occasione del prossimo OPEN DAY (Via Elio Reguzzoni, 15), un’intera giornata dedicata alla scoperta del CPM con un ricco programma di presentazioni e incontri per conoscere i Piani di Studio, i docenti, i corsi proposti, i servizi e le attività extra-didattiche, sostenere un’audizione per scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze. Per partecipare è necessario prenotarsi al seguente link: https://mailchi.mp/cpm.it/open_day
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del CPM (www.cpm.it), inviare una e-mail a corsi@cpm.it o chiamare allo 02.6411461.
Oltre al Triennio Accademico AFAM – Alta Formazione Artistica Musicale, l’offerta formativa del CPM Music Institute si articola in percorsi PreAccademici, Individuali, Mono e Multi Stilistici (BAC, Diploma, Certificate, Individuali e Master) per Basso, Batteria, Canto, Chitarra, Pianoforte&Tastiere, Tecnico del Suono, ProAudioEngineer, Composizione Pop Rock, Writing&Production, Electronic Music Producer, SongWriting, Arpa, Fiati e Violino Pop Rock.
Inoltre, l’iscrizione al percorso PreAccademico consente di ottenere una preparazione completa e approfondita per poter così accedere al Triennio Accademico AFAM – Alta Formazione Artistica Musicale.
La principale caratteristica del CPM è il suo modello formativo. Oltre alla visione multidisciplinare e laboratoriale della formazione, il CPM è impegnato a comprendere le esigenze di ogni singolo studente, riservando a ciascuno un’attenzione speciale. Un’attenzione che permette a chi lo frequenta di trovare un proprio modo per risolvere le difficoltà che lo studio della Musica riserva. La Musica infatti richiede, oltre alla dedizione necessaria per imparare ogni tipo di tecnica strumentale, anche un grande coinvolgimento emotivo. La trentennale ricerca dell’Istituto in questo ambito ha formato insegnanti preparati ad affrontare questo delicato lavoro, che è anche l’elemento essenziale per lo sviluppo della creatività di ogni musicista degno di questo nome.
Molti di coloro che hanno studiato al CPM lavorano oggi in orchestre prestigiose, suonano e cantano come coristi o musicisti all’interno di band di importanti artisti (da Laura Pausini ad Ermal Meta), altri hanno intrapreso carriere artistiche proprie (tra i quali Mahmood, Chiara Galiazzo, Renzo Rubino, Cordio).
Dal 1988 si occupa anche di portare la Musica in luoghi estremi, la più recente iniziativa è CO2 “Controllare l’odio” che consiste nell’installazione di speciali audioteche di sola musica strumentale divisa per stati d’animo, attive in 11 carceri italiane (Milano, Opera, Monza, Torino, Alessandria, Roma, Napoli, Venezia, Genova, Bologna, più una variante attiva al carcere minorile Beccaria di Milano). Realizza progetti musicali educativi per il sociale, come le attività educative inserite nei programmi di recupero della Comunità di San Patrignano, e per l’industria, come la progettazione di una radio di qualità per il circuito NaturaSì, per la cultura, con la partecipazione al Premio Campiello Giovani e i corsi formativi per i partecipanti ad Area Sanremo.